Avrai certamente sentito qualcuno dire: “Deve essere il destino” quando si parla del motivo per cui ha fallito in un’impresa o non ha preso l’iniziativa di fare un cambiamento importante nella sua vita.
Questo tipo di pensiero è incredibilmente comune!
Questo articolo, esplorerà l’attitudine di attribuire il fallimento e l’immobilità al destino e fornirà agli aspiranti imprenditori gli strumenti informativi necessari, per prendere una direzione verso il proprio futuro e fare veramente quel che si desidera.
L’idea che la propria vita sia predeterminata dal destino esiste da secoli. Questo tipo di pensiero, è profondamente radicato in molte culture secondo le quali ciò implica che i destini delle persone siano tracciati da forze cosmiche. Un’affascinante interazione tra leggenda e pensiero mistico, che vede il “fato” come un corso predeterminato di eventi che sfuggono al controllo umano.
In un certo senso, anche da un punto di vista prettamente scientifico, esiste una visione simile. ad esempio, sappiamo dalla meccanica quantistica che esiste un’imprevedibilità intrinseca nel nostro universo a causa del Principio di Incertezza di Heisenberg; ciò significa che anche se tutto il resto del nostro mondo fosse conosciuto con certezza in un dato momento, i risultati possono ancora rimanere sconosciuti poiché le probabilità cambiano continuamente.
Questo principio suggerisce che la natura stessa del nostro universo è fondamentalmente casuale e incerta, contraddicendo l’idea di un destino predeterminato.
In definitiva, è perfettamente umano chiedersi se la vera libertà risiede solo nel caso o se anche noi abbiamo il potere di plasmare il nostro futuro. Anche se, molto spesso può anche essere un approccio comodo, per non prendere decisioni e compiere le conseguenti azioni.
Il successo “economico” non è una scelta obbligata
La volontà di avere successo in campo economico e imprenditoriale è un concetto la cui importanza risiede in gran parte nell’individuo. Ci sono numerosi fattori che spingono le persone a lottare per il successo, tra cui, ma non solo, l’ambizione, la fiducia in se stessi e l’accesso alle risorse. Tuttavia, ciò che alla fine guida le proprie ambizioni è una scelta profondamente personale: dovrebbe essere guidata da un desiderio che viene da dentro.
Sebbene la ricerca di questo tipo di successo, possa condurci verso maggiori risultati e opportunità di tipo economico, è importante ricordare che un’intensa spinta al successo può andare a discapito del nostro benessere se non è adeguatamente sostenuta da una reale ambizione e volontà.
Ecco perché, in alcune occasioni, invece di assumerci la responsabilità delle nostre scelte, si tende a dare la colpa dei nostri fallimenti al “destino” o alla “sfortuna”, e questo può avere effetti disastrosi sulla nostra capacità di avere la necessaria perseveranza, nell’affrontare le cose della vita.
Questo tipo di successo, dipende solo in parte dalla fortuna e richiede duro lavoro e dedizione. Gli aspiranti imprenditori che vogliono avere il controllo sul proprio futuro, devono capire che l’unico modo per ottenerlo, è quello di prendere delle decisioni a cui far seguire delle azioni.
Non esistono scorciatoie o percorsi facili: devi creare attivamente il tuo successo fissando obiettivi, facendo piani, lavorando sodo e chiedendo aiuto a mentori o colleghi quando necessario.
La verità sul destino, qualunque ne sia la natura (mistica o scientifica), è che pianificare tutti i possibili scenari conseguenti ad una decisione, è una parte essenziale del successo in qualsiasi impresa. Questo concetto, spesso definito “Piano B”, si basa sull’idea che è impossibile prevedere con precisione il futuro e avere successo senza prendere in considerazione tutti i potenziali risultati.
Pianificare più esiti, ci permette di prepararci con strategie diverse, se le cose non dovessero andare secondo il nostro piano iniziale (Piano A). Inoltre, ci aiuta a resistere nonostante le battute d’arresto (perseveranza) e a progredire verso i nostri obiettivi. In questo modo ci assicuriamo, di non affidarci a una sola strategia quando altre potrebbero avere maggiori possibilità di successo.
Ecco cos’è il destino per una mente imprenditoriale!
Un’altra cosa importante da ricordare, chissà quante altre volte l’avrai sentito, è che il fallimento fa parte del processo che può portare ad un risultato positivo. Nessuno riesce ad avere successo senza subire delle battute d’arresto lungo il percorso: fa parte dell’esperienza di apprendimento.
Se fallisci in qualcosa, coglila come un’opportunità per imparare dai tuoi errori e riprovare con un piano migliore. Troppo spesso attribuiamo i fallimenti al destino invece di assumerci la responsabilità delle nostre azioni; se invece consideriamo il fallimento come un’opportunità di crescita, allora diventa una prospettiva molto meno scoraggiante.
Allora è molto semplice! Non lasciare che sia il destino a decidere del tuo futuro: ma la tua capacità di prevedere gli scenari futuri! Gli aspiranti imprenditori devono capire che il successo deriva dal duro lavoro e dalla dedizione, non dalla fortuna o dal destino.
Hai il potere di decidere quello che vuoi veramente
Non dire più: “Era destino che andasse in questo modo…”
Non cadere più nella trappola di credere, che il successo o il fallimento siano fuori dal tuo controllo.
Ma come possiamo fare per raggiungere questo obiettivo?
La risposta è semplice: non accettare che sia un pensiero “mistico” come il destino a decidere il tuo futuro.
Tutto inizia con la giusta mentalità. Se lo vuoi veramente devi essere disposto a correre dei rischi, anche se ciò significa uscire dalla tua zona di comodità. Detto questo, ci sono cose che puoi fare per assicurarti il successo, come fissare obiettivi realistici e creare un piano, che preveda tutti gli scenari possibili per raggiungerli. Inoltre, è importante rimanere concentrati su ciò che si vuole raggiungere e non farsi distrarre da ciò che gli altri possono pensare o dire.
È utile anche trovare motivazione nelle persone di successo che hanno preso in mano il proprio destino. Ad esempio, Steve Jobs è una di queste persone che ha preso il controllo del proprio futuro fondando la Apple Computers dal suo garage con nient’altro che ambizione e determinazione. La sua storia, anche se essendo un mortale purtroppo non è più con noi, ci ricorda che tutto è possibile se si ha la giusta mentalità e ci si impegna a fondo.
Allo stesso modo, Richard Branson è un altro esempio di persona che ha preso in mano la propria vita creando numerose aziende di successo come la Virgin Airline e la Virgin Atlantic Airlines. Questi due esempi ci dimostrano che prendere in mano la situazione non significa necessariamente correre grossi rischi; spesso ci vogliono solo duro lavoro, dedizione e perseveranza.
Infine, ecco alcuni strumenti pratici che puoi utilizzare per decidere il tuo futuro:
Esercizi di visualizzazione: si tratta di immaginarsi mentre si raggiungono i propri obiettivi
Ricerca: ricercare i diversi percorsi disponibili per perseguire la carriera o lo stile di vita che si desidera
Networking: creare relazioni significative con persone che condividono interessi simili
Mentori: cercare mentori che possano fornire indicazioni sul processo decisionale
Pianificazione dell’azione: creare un piano d’azione passo dopo passo che prenda in considerazione tutti gli scenari (Piano A, Piano B…) per raggiungere i propri obiettivi.
Sii intenzionale con il tuo tempo
Il tempo è una risorsa preziosa che non può essere recuperata una volta che ci è passata. Pertanto, è importante utilizzare il nostro tempo in modi intenzionali e significativi che ci aiutino a proiettarci verso un futuro migliore. Fare una lista delle cose che devi o vuoi realizzare ogni giorno può aiutarti a ricordarti cosa devi fare e a evitare che la procrastinazione prenda il sopravvento. Inoltre, è fondamentale dare la priorità al riposo, al relax e alle attività di svago per non esaurirsi prima di aver raggiunto i nostri obiettivi!
La vita è piena di sorprese e svolte inaspettate, ma qualunque cosa accada lungo il cammino, ricorda che sei TU il protagonista della TUA storia!
Prendere il controllo del tuo futuro, significa pianificare le attività in modo tale, da tenere conto dei potenziali cambiamenti che l’imprevedibilità della condizione umana, pone come visione realistica della nostra vita.