Amici di ESSERE MANAGER benvenuti, ben ritrovati!!
voglio affrontare un tema di grande attualità e potenziale per il futuro energetico del nostro paese: l’energia geotermica.
Sapevi che l’Italia è uno dei paesi con le maggiori risorse geotermiche in Europa, ma che questo potenziale è ancora largamente sottoutilizzato?
In questo video vedremo come la geotermia può rappresentare una straordinaria opportunità per manager e imprenditori lungimiranti, offrendo vantaggi ambientali ed economici unici. Scoprirai le sfide e le strategie vincenti per sviluppare progetti geotermici di successo e posizionarti come protagonista nella transizione energetica verso un futuro sostenibile.
L’energia geotermica sfrutta il calore naturale presente nel sottosuolo per produrre elettricità e calore in modo continuo e programmabile. A differenza di altre rinnovabili come eolico e solare, non è soggetta all’intermittenza meteo, garantendo una fornitura costante 24 ore su 24. Questo la rende preziosissima per bilanciare le fluttuazioni delle fonti variabili e per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili.
Le centrali geotermiche moderne hanno un’impronta di carbonio bassissima, con emissioni di gas serra fino a 20 volte inferiori rispetto a carbone e gas. Inoltre, occupano poco territorio e possono integrarsi bene con l’ambiente circostante, portando sviluppo e occupazione ai territori che le ospitano.
Pensate che secondo stime recenti, l’Italia avrebbe un potenziale geotermico di oltre 5.000 MW per la produzione elettrica e di circa 60.000 MW per usi termici diretti. Risorse enormi distribuite in diverse regioni come Toscana, Lazio, Campania, Sardegna, Sicilia e arco alpino.
Il Piano Nazionale Clima Energia fissa l’obiettivo di raddoppiare la produzione geotermica entro il 2030, con investimenti per oltre 6 miliardi. Nei prossimi anni verranno realizzati o ampliati impianti in tutta Italia, sia ad alta che a media e bassa entalpia. Dai grandi impianti ai sistemi di piccola-media taglia per utenze locali.
Diverse tecnologie saranno impiegate, come i cicli binari ad alta efficienza per temperature più basse, i sistemi avanzati di stimolazione e gestione dei reservoir, l’uso di fluidi non convenzionali, le reti di teleriscaldamento geotermico, i sistemi cogenerativi e multi-prodotto.
Progettare e sviluppare un impianto geotermico richiede competenze multidisciplinari, dalla geologia all’ingegneria, dall’analisi di mercato al project finance, dalle tecnologie digitali alla gestione degli stakeholder.
Per avere successo in questo settore, manager e imprenditori devono adottare un approccio innovativo e sostenibile, facendo leva su conoscenze specialistiche, tecnologie all’avanguardia, collaborazioni strategiche e una visione di lungo periodo.
Ogni progetto geotermico è unico e presenta sfide specifiche da affrontare con un mix di soluzioni tecniche, economiche e gestionali.
Innanzitutto, bisogna effettuare un’accurata caratterizzazione del potenziale geotermico del sito, valutando temperatura, profondità, permeabilità e produttività del reservoir. Studi geologici, geofisici e geochimici integrati con tecniche avanzate di modellazione numerica e analisi dei dati sono fondamentali per ridurre i rischi esplorativi e dimensionare correttamente l’impianto.
Poi c’è la sfida della perforazione dei pozzi, che rappresenta la voce di costo principale ma anche il presupposto per accedere e sfruttare la risorsa. Tecnologie innovative come la perforazione direzionata consentono di intercettare multiple zone produttive e di ridurre il numero di pozzi necessari. Nuovi materiali e rivestimenti per gli utensili e l’automazione delle operazioni promettono di tagliare tempi e costi.
Sul fronte normativo e autorizzativo, serve muoversi con lungimiranza, cogliendo le opportunità offerte dalle politiche di supporto alle rinnovabili e dalla semplificazione delle procedure per impianti sostenibili. Partecipare al dibattito sulla regolazione e promuovere schemi win-win con le comunità locali può fare la differenza.
Per crescere, bisogna fare sistema e coinvolgere le migliori competenze. Entrare in network e consorzi per condividere know-how, rischi e benefici. Co-sviluppare progetti con partner industriali, investitori, centri di ricerca. Promuovere l’innovazione aperta e cogliere le opportunità digitali per ottimizzare le prestazioni e abilitare nuovi modelli di business.
Infine, occorre adottare una strategia di sostenibilità a 360 gradi. Integrando le migliori tecnologie per ridurre emissioni e impatti. Monitorando i rischi ambientali come la sismicità. Coinvolgendo le comunità locali nella pianificazione e condivisione di valore. Comunicando i benefici con trasparenza. Allineando gli obiettivi economici, ambientali e sociali in una visione di sviluppo sostenibile.
In questo video abbiamo visto come la geotermia rappresenti una straordinaria opportunità per il sistema energetico e produttivo italiano. Una fonte flessibile, programmabile, a basso impatto, che può contribuire alla sicurezza e decarbonizzazione del Paese creando valore per i territori.
Manager e imprenditori che sapranno cogliere il potenziale di questa risorsa, combinando competenze specialistiche, innovazione tecnologica e una visione sostenibile, potranno diventare protagonisti della transizione energetica e aprire nuovi spazi di mercato in un settore destinato a crescere nei prossimi anni.
Nei prossimi Capitoli, approfondiremo le varie fasi e strategie di sviluppo di progetti geotermici di successo, dalla caratterizzazione delle risorse alla gestione operativa, fino alle opportunità di business innovative.
Non perdeteli! E ricordate: dobbiamo agire per dare valore a ogni giorno. Insieme possiamo costruire un futuro energetico più sostenibile e resiliente sfruttando il calore della nostra Terra.
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A presto !!